Glutammina anti stress.

La Glutammina è un aminoacido non essenziale molto importante e il piu’ abbondante del corpo umano. La sua sintesi avviene principalmente nel tessuto muscolare a partire dagli aminoacidi arginina, ornitina e prolina.

La glutammina è un vero e proprio trasportatore di gruppi amminici, non tossico, che può attraversare le membrane cellulari. Ha la prerogativa di passare in tempi rapidi la barriera ematoencefalica (una barriera di protezione del cervello) e qui, essere trasformata in acido glutammico, che risulta essere o uno straordinario carburante cerebrale e, assieme al glucosio, è in grado di migliorare l’attenzione, la concentrazione e la lucidità di riflessione e di azione, questo soprattutto per la sua azione disintossicante sull’ammonio.

Nell’attività cerebrale, svolge un’attività stimolante. La glutammina è in grado di penetrare la barriera emato-encefalica ed entrare nel cervello dove viene convertita in glutammato, il più importante e

diffuso neurotrasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale. La glutammina è altresì precorritrice del GABA, un neurotrasmettitore che ha effetti inibitori sulla trasmissione nervosa. La carenza di glutammina nel cervello associata alla ridotta capacità dello stesso ad immagazzinare glucosio, fanno anzitempo scaturire la sensazione di stanchezza psicofisica tipica degli allenamenti lunghi ed intensi. Esiste infatti una relazione tra il calo permanente dei livelli plasmatici di glutammina e la comparsa dei sintomi del sovrallenamento(stanchezza cronica, calo di peso, perdita di appetito, comparsa di infezioni di lieve entità, nausea, depressione, apatia, aumento della frequenza cardiaca a riposo e diminuzione della frequenza cardiaca di allenamento) .

Secondo alcuni ricercatori la glutammina è utile nei periodi di allenamento intenso per ridurre i rischi di sovrallenamento, favorisce l’azione di smaltimento delle tossine accumulate nello sforzo fisico questo anche grazie alla capacità di stimolare la produzione di acido gamma butirrico e glutatione. Acido gamma butirrico e glutatione, oltre ad essere due disintossicanti molto potenti, stimolano in maniera positiva il sistema immunitario, con azione diretta sugli immunociti. Tale azione risulta ancor più amplificata se associata con l’assunzione di vitamina C. Azione molto importante per lo sportivo, in quanto lo stress indotto dall’allenamento, riduce le difese immunitarie.

Ma la glutammina ha anche un’azione sinergica con la creatina, incrementando il fenomeno di volumizzazione indotto dalla creatina (ricordiamo la capacità di richiamare grandi capacità di acqua all’interno della cellula muscolare, facendola appunto aumentare di volume) ed aumentando l’anabolismo muscolare. Dosi eccessive di tale aminoacido, può portare ad una eccessiva produzione di glutammato (imputato nell’aumento di pressione arteriosa, ecc.). La glutammina favorisce l’aumento delle scorte di glicogeno muscolare durante il recupero, probabilmente a causa dell’aumentato ingresso di acqua all’interno delle cellule (ricordiamo a tal proposito che l’acqua è essenziale nella glicogeno sintesi in quanto per ogni grammo di glicogeno prodotto si legano ad esso circa 2.7 g di acqua).

La glutammina è una sostanza precorritrice del GABA, gamma amminoacido butirrico. Esso è un neurotrasmettitore nel cervello che ha un effetto calmante sui funicoli nervosi. La glutammina aumenta la produzione di GABA ed ha grazie a ciò un effetto calmante, inoltre favorisce la concentrazione soprattutto in caso di stress e frenesia. In molti studi è stato possibile dimostrare che lo stress ossidativo avanza se c’è una carenza di glutammina. In caso di elevato stress fisico o psichico (Burn-Out) si può verificare un calo relativamente rapido di glutammina e ciò porta ad un deficit delle difese immunitarie e ad una disfunzione a livello di mucosa intestinale (”leaky gut syndrome”). La glutammina è generalmente la più importante fonte di energia cellulare. Essa contribuisce alla sintesi genetica. Quindi tutte le cellule corporee che spesso si dividono o si rinnovano hanno un elevato bisogno di glutammina. Ciò vale soprattutto per le cellule delle pareti intestinali e per i leucociti. In questo modo la glutammina può anche rinforzare il sistema immunitario soprattutto in caso di forte stress fisico.

La glutammina può accelerare la guarigione dell’ulcera peptica (ulcera gastrica o ulcera allo stomaco e al duodeno). Essa aiuta per il trattamento e la prevenzione di infiammazioni dell’intestino crasso. Una carenza di acido glutamminico si manifesta in molti pazienti con delle condizioni di esaurimento, difficoltà di concentrazione e stanchezza cronica. Poiché le patologie psichiche sono in continuo aumento, la diagnosi e la terapia a base di amminoacidi avranno in futuro un’importanza sempre maggiore. Una parte della glutammina presente nel plasma viene trasformata nel cervello in acido glutamminico il quale viene subito utilizzato come energia. Essa ha anche la capacità di assorbire l’ammoniaca in eccesso. Rimuovendo queste sostanze tossiche dalle cellule si evita un impedimento delle funzioni cellulari e ciò aumenta la capacità di concentrazione e la memoria a breve e a lungo termine. Per ottimizzare i suoi effetti la glutammina andrebbe assunta prima di coricarsi.

NOTE BIBLIOGRAFICHE:

1) Hultman E.,Sjoholm H. Biochemical causes of fadigue.

Human Kinetics Pub. Inc. 1986:pp 215-238

2) Newsholme E.A.,Leech A. Biochemistry for the medical sciences. Chichester:
John Wiley,1983.

3) Mac Laren,Gibson,Parry,Edwards A review of metabolic and physiological factors
in fadigue.


Puoi lasciarmi un commento, o un rimando dal tuo sito.

Una Risposta a “Glutammina anti stress.”

  1. gas grill ha detto:

    Very helpful info. thanks so much, i just need it

Lascia un commento