La circolazione sanguigna, cosa dice il riflessologo.

 

La vita e la vitalità di un organismo è presente grazie a un complesso sistema di interazioni tra i sistemi che lo compongono, questo comunicare tra i diversi sistemi è il trasporto di nutrimento cellulare, quali ossigeno, nutrienti e ormoni e dall’altra parte il trasporto delle sostanze di scarto che vengono convogliate al sistema escretore e verso gli organi deputati all’eliminazione. La fondamentale funzione di trasporto dell’ossigeno, avviene a carico del sistema circolatorio, sia sanguigno che linfatico.

L’ossigeno è l’elemento essenziale per la vita. Il metabolismo dei tessuti e delle cellule è strettamente correlato al continuo rifornimento di esso, parallelamente è necessaria l’eliminazione di anidride carbonica che deriva dai processi di ossidazione. La funzione primaria della circolazione sanguigna è quella di ricevere ossigeno dai polmoni e trasportarlo in tutti i distretti, a partire dalla periferia fino ai polmoni, dove rilascia l’anidride carbonica che verrà eliminata.

Quando l’interazione tra i sistemi funzionali non avviene in modo ottimale, le scorie che non vengono eliminate si accumulano nei tessuti intossicandolo a diversi livelli l’organismo.

L’essere umano è sicuramente molto forte e ha una enorme capacità di adattamento, perciò è capace di sostenere anche un carico di tossine elevato, ma non per questo resta in silenzio e non fa suonare i suoi campanelli di allarme. Ecco che qui il riflessologo è capace di dare la sua lettura e agevolare il ripristino di un ottimale funzionamento.

Una non buona circolazione sanguigna la riscontriamo nella zona intorno al tallone, in cui, come vediamo nell’ immagine è presente cheratosi, secchezza della pelle, tessuti non ossigenati e non più vivi; alquanto spesso questo segno è associato a problemi di colesterolo tessutale presenti o passati. Se la cheratosi è accompagnata da rughe profonde, quasi fossero delle spaccature è bene chiedere alla persona conferma in merito alla presenza di emorroidi, o episodi ricorrenti in passato. Questa area riflessa richiama infatti la parte finale del busto e gli organi di eliminazione.

Se si ha davanti una persona mediamente giovane o di mezza età, che non prende farmaci e non soffre di patologie già diagnosticate; un buon miglioramento e ripristino tessutale si ha già solo curando la respirazione, ritrovando la calma, idratandosi adeguatamente e avendo la salutare abitudine di dedicare con costanza del tempo all’attività fisica quotidiana.

Gaobi.

Immagine di anatomia tratta da “trattati di anatomia descrittiva” P.H:C. Sappey 1879

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