Il diario, da tenere sempre con sé, come un fedele compagno di viaggio, dove annotare avvenimenti considerati importanti, come vicende personali, riconoscimenti, osservazioni, impressioni… pensieri, passioni, sogni, per alleggerire il carico mentale e osservare il tutto da un punto di vista
migliore; io tengo diversi diari:quello delle idee, quello di inizio giornata, quello di fine giornata, quello delle intenzioni…tra l’altro tutti digitali, più immediati da scrivere e consultare e non spreco carta……dopo un pò il tutto prende 10 minuti al giorno e qualcosa cambia…in meglio…provare per credere:)si può scaricare gratuitamente l’introduzione ad un ebook, un diario, articoli e spunti di riflessione per intraprendere il percorso di trasformazione verso la felicità, dal consiglio della psicologa Lucia Giovannini.
Gaobi.
Vedi i suoi testi:
Io credo che senza i miei diari impazzirei..a parte il fatto che per me annotare ogni cosa è sempre stata una sorta di mania,e me la porto dietro direi con piacere.
Anche perchè rileggendo ciò che ho scritto in momenti un pò particolari della mia vita,potrà essermi utile per affrontare momenti attuali,belli o brutti che siano..
Spesso sfogliando delle pagine mi rendo anche conto di quanto sia cambiata nel tempo,se in meglio lo dovranno dire gli altri..però ringrazio la mia piccola mania,perchè grazie ad essa mi posso ricordare i miei 15 anni con un sorriso,di un compleanno passato con gli amici,di una serata serena a leggere un libro,di un film sul divano a mangiare popcorn..tanti piccoli dettagli che se non restano impressi nella mente so che almeno le pagine potranno sempre ricordarmele..
Poi c’è il diario del lavoro,il planning della giornata..insomma..non mi faccio mancare niente..