1^ chakra, in riflessologia plantare.

Il 1^ chakra di colore rosso nella tradizione, è legato all’elemento terra, è qui che si genera l’energia primordiale, creatrice, è la forza della procreazione che si ripete, energia di base che non deve mai mancare; fisicamente si riferisce agli arti inferiori, pavimento pelvico, colonna vertebrale, parte bassa dell’intestino, organi della riproduzione, sistema nervoso centrale e senso dell’olfatto.

Il 1^ chakra nel piede è localizzato nel tallone.

Il 1^ chakra da un punto di vista psicologico rappresenta il modo in cui siamo stati educati ad affrontare la vita, è qui che c’è il nostro bisogno primordiale di amore, auto realizzazione e soddisfacimento dei bisogni primari (il piacere del cibo, acqua, sonno, sesso). Il giusto scambio energetico in questo chakra indica sicurezza in se stessi e concretezza nei pensieri e azioni della vita quotidiana. Quando il 1^ chakra risente di carenza energetica, la persona risulta bisognosa di continue rassicurazioni, debole, insicura, lamentosa, impaurita dalla vita e dalle difficoltà a cui viene sottoposta. Un calo energetico in questo chakra è riconoscibile scambiando poche parole con la persona riguardo ai suoi appetiti, quindi cosa le piace mangiare, quanto recepisce gli stimoli provenienti dal senso dell’olfatto ecc…

Come detto precedentemente in altri articoli, nel tallone ritroviamo il rapporto con la propria madre, vorrei approfondire questo aspetto proprio ora perché si ricollega perfettamente alle teorie antiche riguardo il 1^ chakra.

La madre è colei che nutre ed è la prima relazione in assoluto che abbiamo con un altro essere in questo mondo, a seconda di come siamo stati nutriti e di come noi abbiamo recepito questo nutrimento, questo rapporto è determinante sia nell’orientare tutte le relazioni che abbiamo ora, abbiamo avuto in passato e avremo in futuro, e diviene fondamentale per l’atteggiamento che assumiamo noi nella vita riguardo al soddisfacimento dei bisogni primari, come ad esempio realizzarsi svolgendo un lavoro che ci piace e che ci dà il sostentamento economico per vivere appieno anche l’aspetto materiale. Ad esempio, una madre che si realizza in quanto colei che dà tutto il necessario al proprio figlio e quindi si sente appieno nel suo ruolo se si occupa di sfamare il proprio figlio, genera nel figlio un  comportamento tipico di chi ha sempre bisogno che qualcuno lo “sfami” e si occupi di lui; per amore verso la madre e per rispetto verso il suo ruolo il figlio non si auto realizza e auto sostenta appieno. Diverso è invece il comportamento di una madre che percepisce come suo ruolo quello di insegnare al figlio a auto sostentarsi a sviluppare in lui le attitudini per soddisfare i suoi bisogni primari e a non dipendere da alcuno, lei compresa!

Nel tallone  si trova il monte della luna, questa area è quindi legata all’intuizione, al mistero, alla fantasia, al sogno, allo spazio che dedichiamo al nostro lato artistico e creativo; è forse l’area più significativa. Nel piede di una donna in particolare, ci racconta il suo modo di vivere la femminilità,mentre in un piede di uomo ci fà capire come lui si rapporta ad esse e come vive la sua femminilità inconscia; in entrambi i sessi è possibile valutare con l’esperienza la sensibilità. la stabilità emotiva, i problemi del passato,della propria infanzia…risolti o no.

Un monte della luna ben conformato, elastico, alto e che si allarga abbastanza rispetto alla zona centrale, è indice di armonia, delicatezza, immaginazione e capacità di introspezione. Quando il tallone è largo ma non molto pieno e pronunciato rivela un temperamento malinconico. Un tallone molto alto denota timidezza e impressionabilità, tendenza al capriccio e al malcontento, carattere lunatico. Quando il monte della luna presenta un rigonfiamento evidente  può essere presente  la tendenza a fissazioni o manie. Per contro un tallone, quindi un monte della luna  basso e largo basso è indice di una personalità con poca fantasia e freddezza emotiva; se invece il tallone è basso e stretto, manca l’immaginazione, regna il malcontento e la pigrizia.

Il tallone se duole è segno che stiamo vivendo male una situazione legata alla famiglia di origine, in particolar e con la figura materna, per esempio, bambini”adulti” o al contrario figli troppo protetti che rifiutano di crescere e di prendersi le proprie responsabilità. Tutte le callosità eventualmente presenti nel tallone sono sinonimo di un problema di tipo familiare che ha lasciato il segno, in generale, se sul piede sinistro riferito alla madre e/o alla propria femminilità, se sul piede destro con il padre o con il proprio late maschile, lavorativo, razionale ecc..

Questo discorso si potrebbe approfondire ulteriormente, ma ogni piede è un libro a sé, mai generalizzare in quanto è dalla visione di insieme di entrambi i piedi che si rivelala situazione specifica che si sta vivendo.

Vedi articolo precedente:

Conosci i chakra? Individuiamo le zone riflesse nel piede.

Gaobi.

 

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3 Responses a “1^ chakra, in riflessologia plantare.”

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